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Cronologia di Milano dal 1351 al 1375

a cura di Maria Grazia Tolfo e Paolo Colussi

 



1351
28 gennaio
Bernabò Visconti assolda un esercito e assedia Astorgio ad Imola.


1351
4 febbraio
Giovanni Visconti e i Pepoli sono scomunicati per i fatti di Bologna. Interdetto su Milano, che non provoca però gravi disfunzioni nella chiesa.


1351
marzo
Vengono modificati gli Statuti comunali del 1330. La famiglia Panigarola inizia la sua lunga carriera di gestore dell'ufficio degli Statuti.


1351
aprile
Giovanni Visconti di Oleggio è nominato Capitano del Popolo a Bologna.


1351
3 giugno
Muore Mastino II della Scala. Gli succedono Cangrande II e Cansignorio.


1351
luglio
Giovanni Visconti di Oleggio dichiara guerra a Firenze. Assedia Pistoia e poi Prato, ma senza successo. Torna a Bologna il 19 ottobre. La guerra si protrarrà fino al 1353.


1351
21 luglio
Su iniziativa di Bianca di Savoia è posta la prima pietra del ponte coperto di Pavia.


1351
agosto
Nasce Verde Visconti, figlia legittima di Bernabò. Prende il nome dalla zia materna.


1351
24 settembre
Delegazione milanese al papa per accordarsi su Bologna.


1351
16 ottobre
Nasce a Milano Gian Galeazzo Visconti.


1351
1 novembre
Nasce Leopoldo III d'Asburgo, che sposerà Verde Visconti.


1352
Nascono intorno a quest'anno Maria, figlia di Galeazzo II Visconti, e Taddea, figlia di Bernabò.

Disposizione dell'arcivescovo Giovanni Visconti sulla condotta e l'abbigliamento del clero.



1352
20 marzo
Muore Obizzo III d'Este. Gli succede il figlio Aldobrandino III.


1352
primavera
Nuova offensiva viscontea contro Firenze, che il papa fermerà a fine luglio. Luchino Dal Verme ha il suo primo importante incarico militare dai Visconti.


1352
27 aprile
Bolla papale che assolve Giovanni Visconti dall'accusa di empietà. Questi però deve riconsegnare formalmente Bologna al papa restando tuttavia Legato pontificio di quella città per 12 anni.


1352
30 aprile
Firenze si accorda con Carlo IV contro Milano. Le trattative però si protraggono a lungo.


1352
6 dicembre
Muore papa Clemente VI.


1352
18 dicembre
Viene eletto papa Stefano Aubert, Innocenzo VI, francese. Sarà un avversario dei Visconti molto più duro del papa precedente.


1353
Data probabile di nascita di Bernarda, figlia illegittima di Bernabò Visconti e Giovannola di Montebretto.

L'arcivescovo Giovanni vieta le lettere di raccomandazione per l'assunzione negli uffici pubblici.



1353
3 marzo
Giovanni Visconti nel suo testamento dona vasti possessi agli ospedali Nuovo, del Brolo, di S. Ambrogio, tutti amministrati dagli Agostiniani. Assegna dei legati anche agli altri ospedali, a S. Eustorgio e alla chiesa dei SS. Cosma e Damiano al Monforte, tenuta dai basiliani.


1353
31 marzo
Pace di Sarzana che stabilisce le zone di influenza di Milano e Firenze.


1353
11 aprile
Crolla il campanile di Santa Maria jemale ripristinato da Azzone Visconti. Viene danneggiata la facciata della chiesa che verrà poco dopo ricostruita.


1353
maggio
Tra maggio e agosto Francesco Petrarca lascia Avignone per giungere a Milano, invitato dall'arcivescovo Giovanni Visconti. Abita da principio di fronte a S. Ambrogio, nel 1359 si trasferisce vicino a S. Simpliciano in una casa meno rumorosa. D'estate risiede vicino alla Certosa di Garegnano e poi sull'Adda a Pagazzano. In questi anni rivede e completa il Secretum, scritto poco prima ad Avignone. Riordina le Rime volgari, le Epistole metriche e le Familiari. Inizia il De remediis utriusque fortune e i Trionfi. Lascia Milano nel 1361.


1353
30 giugno
Il cardinale spagnolo Gil (Egidio) de Albornoz è creato legato in Italia e vicario generale negli Stati della Chiesa. In settembre visita Milano.


1353
10 ottobre
Sconfitti ad Alghero il 27 agosto da Veneziani e Catalani, i Genovesi offrono la città ai Visconti. In novembre Venezia espelle i mercanti milanesi dalla città e Milano espelle i Veneziani.


1353
novembre
Nasce Marco, primogenito legittimo di Bernabò Visconti. Il Petrarca, padrino al battesimo, suggerisce il nome che ricorda Cicerone.


1353
18 dicembre
Dal 15 al 18 dicembre si forma a Venezia una Lega antiviscontea comprendente Scaligeri, Carraresi ed Estensi.


1354
Nasce Violante, figlia di Galeazzo II Visconti.
Probabilmente in questo stesso anno nasce Antonia, figlia legittima di Bernabò Visconti.

Giovanni Visconti fa costruire il castello di Urgnano.



1354
15 febbraio
Lega antiviscontea tra Firenze, Perugia e Siena.


1354
17 febbraio
Approfittando dell'assenza di Cangrande II, il fratello bastardo Frignano si fa proclamare signore di Verona appoggiato dai Gonzaga. La rivolta termina il 25 febbraio con il ritorno di Cangrande. Frignano è ucciso e i Gonzaga sono imprigionati.


1354
13 marzo
Nuova Lega veneziana. Questa volta gli Scaligeri non vi partecipano forse perché Bernabò Visconti non aveva voluto intervenire a favore di Frignano. Venezia convince Cangrande II a liberare i Gonzaga.


1354
19 marzo
Luchino Dal Verme e i suoi fratelli sono banditi da Verona per aver preso parte alla congiura contro Cangrande II e i loro beni sono confiscati. Si trasferiscono a Milano mettendosi al servizio dei Visconti.


1354
30 aprile
Nuova Lega antiviscontea alla quale partecipano anche i Gonzaga e gli Scaligeri. Francesco da Carrara è nominato capitano generale. Si invita Carlo IV a scendere in Italia. In maggio e giugno Milano per rappresaglia assedia Modena occupando tutto il contado. L'esercito della Lega si aggira nel bolognese, poi fa scorrerie attorno a Cremona e Brescia.

In giugno, la flotta di Genova e Milano sconfigge i Veneziani a Parenzo.



1354
30 aprile
Lega antiviscontea tra il papa e Firenze.


1354
11 giugno
Martino Cappello lascia case, fondi e poderi che possedeva sotto la parrocchia di S. Carpoforo ai Carmelitani per fabbricare la nuova chiesa e il convento del Carmine.


1354
1 agosto
Cola di Rienzo è nominato senatore dal cardinale Albornoz. Rientra a Roma, dove dirige la città in nome del papa. Il vero obiettivo è di realizzare l'unità d'Italia sotto la bandiera del popolo romano, al quale spettava di diritto l'elezione imperiale.


1354
6 agosto
Il bailo, ambasciatore veneziano a Costantinopoli, informa il doge Andrea Dandolo che i Bizantini, minacciati dai Turchi e Genovesi, sono pronti a sottomettersi a chiunque.


1354
16 agosto
Bergamo de Ferrari fonda la chiesa di S. Maria della Natività o della Consolazione detta della Stella in Borgo Limido (oggi via Corridoni).


1354
5 ottobre
Muore a 63 anni Giovanni Visconti, viene sepolto nella stessa arca di Ottone, oggi in Duomo. Il 7 ottobre Petrarca pronuncia l'elogio funebre.


1354
8 ottobre
Cola di Rienzo è ucciso in un tumulto popolare.


1354
11 ottobre
Il dominio di Milano viene diviso tra i nipoti di Giovanni (figli di Stefano Visconti) Matteo II, Galeazzo II e Bernabò. Il Petrarca pronuncia il discorso introduttivo della cerimonia e deve dosare i tempi del sermone sulla base dei calcoli dell'astrologo che ha stabilito l'esatto momento fausto per la consegna dei bastoni del comando ai fratelli.

Bernabò fa costruire il castello di Somaglia e amplia quello di Melegnano.



1354
14 ottobre
L'imperatore Carlo IV arriva a Udine con pochi armati. Il 4 novembre è a Padova e il 7 è a Mantova. Non intende combattere contro Milano perché vuole essere incoronato. Da principio ci si accorda per una incoronazione a Monza. Quando però il marchese del Monferrato offre S. Michele a Pavia i Visconti acconsentono ad una incoronazione in S. Ambrogio.


1354
29 ottobre
Viene nominato arcivescovo di Milano Roberto Visconti di Pogliano, parente collaterale di Giovanni, già titolare di alcuni benefici come la prevostura di Brivio e l'arcipretura della chiesa metropolitana di Milano.


1354
20 dicembre
Carlo IV, durante il suo soggiorno a Mantova, sigilla i tre diplomi di vicariato imperiale ai fratelli per i domini particolari di ciascuno. Il 31 dicembre parte da Mantova.


1355
Tra il 1355 e il 1360 viene ipotizzato l'anno di nascita di Giovannino de Grassi.

Bernabò Visconti fa costruire la cittadella di Bergamo.

Data probabile di nascita di Antonia, figlia legittima di Bernabò Visconti.



1355
6 gennaio
Carlo IV viene incoronato in S. Ambrogio con la corona ferrea dall'arcivescovo Roberto Visconti. (Secondo alcuni invece dal patriarca di Aquileia o dal vescovo di Bergamo perché Roberto sarà consacrato in aprile.) I Visconti gli donano 200.000 fiorini, 150.000 per il vicariato e 50.000 in regalo. Parte il 12 gennaio per Pisa dove si ferma due mesi.


1355
29 gennaio
Muore Lanfranco Settala, confessore di Giovanni Visconti. Viene scolpito il sarcofago in S. Marco, opera della scuola di Giovanni di Balduccio. In origine il sarcofago era nel coro, nel 1700 è spostato nella parete occidentale del transetto e poi nel 1956 sulla parete di fondo del transetto.


1355
4 aprile
Marino Faliero consiglia Venezia di annettersi l'impero bizantino.


1355
5 aprile
Carlo IV viene incoronato imperatore a Roma. Il 6 maggio è di ritorno a Pisa.


1355
17 aprile
Poco prima dello scadere della tregua tra la Lega e i Visconti, Giovanni Visconti di Oleggio si ribella ai Visconti e il 20 aprile si fa proclamare signore di Bologna. C'era da tempo un odio profondo tra Matteo II e Giovanni Visconti di Oleggio.


1355
17 aprile
Il doge Marino Faliero è giustiziato sotto l'accusa di congiura antiaristocratica. L'insurrezione era stata prevista per il giorno 15 aprile.


1355
8 maggio
L'8 e il 15 maggio Carlo IV invia ai Visconti nuovi diplomi di vicariato imperiale. I Visconti temevano che i precedenti non fossero pienamente validi perché Carlo non era stato ancora incoronato a Roma.


1355
1 giugno
Pace tra Venezia e Genova (e Milano). Gli alleati di Venezia non vogliono però aderire alla pace con i Visconti.


1355
3 giugno
L'imperatore concede il vicariato imperiale su Pavia a Giovanni II Paleologo e al cugino Ottone di Brunswick per ringraziarli dell'assistenza prestata durante il viaggio a Roma. I Beccaria sono contenti di sfuggire alla forte pressione viscontea. Subito dopo l'imperatore attraversa di corsa la Lombardia e torna in Germania.


1355
agosto
Bernabò Visconti cerca con il suo esercito di riprendere Bologna senza riuscirci.


1355
settembre
Amedeo VI sposa per procura Bona di Borbone, che a dicembre si trasferisce in Savoia.


1355
26 settembre
Matteo II Visconti muore improvvisamente nel suo castello di Saronno "per sfrenata lussuria" (secondo il testamento della madre invece la morte fu "affrettata" dai fratelli) ed è sepolto a S. Eustorgio. Galeazzo II ottiene la parte occidentale della Lombardia, Bernabò la parte orientale. Rispetto a Milano, Bernabò ottiene le porte Romana, Tonsa, Orientale e Nuova. Galeazzo II le porte Comasina, Vercellina, Giovia e Ticinese. A Caterina e Andreina, figlie di Matteo, i fratelli non riconoscono alcun diritto alla successione.


1355
30 ottobre
Nuova Lega contro Milano comprendente il marchese di Monferrato. Solo Cangrande II non vi aderisce.


1355
2 dicembre
Bernabò e Giovanni Visconti di Oleggio raggiungono un accordo, che prevede una precaria condivisione del potere su Bologna.


1355
15 dicembre
Il marchese di Monferrato sfida Galeazzo II Visconti dichiarando guerra a Milano.


1355
15 dicembre
L'imperatore Giovanni V Paleologo offre al papa Innocenzo VI suo figlio Manuele in cambio dell'appoggio contro i Turchi.


1355
19 dicembre
Si parla di una demolizione di S. Giovanni alle fonti vicino a S. Tecla. Pochi giorni prima, il 5 dicembre un altro documento dice che l'arcivescovo Roberto Visconti pone la prima pietra di S. Giovanni alle fonti. Forse in seguito al crollo del campanile si decide una nuova piazza e si sposta il battistero dov'era la torre crollata demolendo quello antico.


1355
20 dicembre
Muore re Stefano Dusan di Serbia ed esplode la "questione balcanica".


1356
Muore Egidiola (o Giliola) Gonzaga, vedova di Matteo II. Lascia le figlie Caterina, Ursina e Andreina.

Ambasceria del Petrarca a Praga presso l'imperatore Carlo IV per conto dei Visconti.



1356
4 gennaio
Carlo IV promulga la Bolla d'Oro che stabilisce le modalità di elezione dell'imperatore.


1356
23 gennaio
Il marchese di Monferrato occupa Asti, poi il 4 febbraio prende Alba e il 15 Cuneo. Anche Mondovì e Chieri sono tolte ai Visconti.


1356
10 febbraio
A Bologna Giovanni Visconti di Oleggio passa con i nemici dei Visconti.


1356
aprile
Galeazzo II Visconti assedia Pavia e attacca il Monferrato.


1356
28 maggio
Il popolo pavese, guidato dal frate Jacopo Bussolari, compie una sortita e infligge una sonora sconfitta all'esercito di Galeazzo II Visconti.


1356
giugno
Filippo di Taranto, vicario della regina Giovanna in Piemonte, approfitta del crollo visconteo per ricostruire un piccolo dominio angioino comprendente Mondovì, Morozzo, Cuneo e Cherasco.


1356
giugno
Ludovico d'Angiò, re d'Ungheria, in guerra contro Venezia per la questione balcanica, entra in Friuli con il suo esercito. Il 13 luglio pone l'assedio a Treviso.


1356
27 giugno
Lega tra Galeazzo II Visconti e Giacomo di Savoia Acaia contro i marchesi del Monferrato e di Saluzzo.


1356
25 luglio
Carlo IV nomina il vescovo di Augusta capitano generale in Italia.


1356
agosto
Alla fine di agosto Bernabò Visconti è sconfitto dalla Lega mentre assedia Castelleone.


1356
19 settembre
Alla battaglia di Poitiers gli Inglesi fanno prigioniero il re di Francia Giovanni II il Buono.


1356
4 ottobre
Il vicario imperiale Markward (Marcovaldo) von Raudeck cita in giudizio Galeazzo II e Bernabò Visconti per offese all'imperatore. Poi marcia su Milano. Durante i disordini provocati dalle truppe imperiali, Isabella Fieschi con i figli riesce a fuggire da Milano e si rifugia a Genova. Luchino Novello sarà da allora sempre perseguitato dai cugini e vivrà tra Venezia e il Friuli.


1356
9 novembre
Il marchese di Monferrato prende Novara. Resiste solo il castello.


1356
12 novembre
Nella battaglia di Casorate Primo vengono sconfitte le truppe imperiali. Il vicario imperiale Markward (Marcovaldo) von Raudeck è fatto prigioniero. Le truppe di Bernabò sono comandate dal vecchio Lodrisio Visconti, quelle di Galeazzo II da Pandolfo Malatesta.


1356
14 novembre
Genova insorge contro i Visconti. Viene proclamata la Repubblica che rielegge doge Simone Boccanegra.


1357
Galeazzo II Visconti dona a Bianca di Savoia il castello di Coazzano (Vernate).


1357
21 gennaio
Il castello di Novara si arrende al marchese di Monferrato.


1357
marzo
Jacopo Bussolari, istigato dal marchese di Monferrato, incita il popolo contro i Beccaria che sono cacciati dalla città.


1357
primavera
Il papa si riavvicina a Bernabò Visconti che è autorizzato a intervenire a Bologna. Bernabò cerca inutilmente di prendere Reggio e Mantova.


1357
aprile
Il cardinale Gil (Egidio) de Albornoz promulga a Fano le Constitutiones Aegidianae, codice di leggi che rimarrà in vigore fino al 1816.


1357
5 aprile
Il mercante Guglielmo Soliberti (o Saliverti) detto "il Nero" fonda il Luogo Pio Pagnottella o della Michetta nella sua casa di Porta Vercellina, nell'attuale corso Magenta.


1357
25 maggio
Giovanni II il Buono viene trasferito in Inghilterra come ostaggio.


1357
20 luglio
Rodolfo IV d'Asburgo succede al padre. Manifesta la sua intenzione di essere creato re di Lombardia.


1357
29 agosto
E' collocato solennemente nel Duomo di Monza il Paliotto d'oro, iniziato nel 1350 dall'orafo milanese Borgino dal Pozzo.


1357
novembre
Il Conte Lando (Corrado di Landau), comandante dell'esercito della Lega, saccheggia i dintorni di Milano.


1358
Galeazzo II Visconti fa costruire il primo nucleo del Castello di Porta Giovia corrispondente all'attuale Rocchetta. I lavori durano fino al 1368. E' demolita la chiesa di S. Protaso intus e al suo posto è collocata una colonna che ricordava il posto dov'era stato decapitato il santo.

Bernabò inizia a costruire la Rocca di Porta Romana e una fortezza sulla Porta Nuova.



1358
6 aprile
Si apre a Milano la conferenza per la pace. Partecipano tutti gli Stati italiani comprese Venezia e la Savoia.


1358
8 giugno
A Milano in Sant'Ambrogio si firma la pace che ripristina le condizioni precedenti al conflitto con gli imperiali. Novara e Alba tornano ai Visconti, Asti resta al marchese di Monferrato, come Pavia, ma di fatto si autorizza la conquista di quest'ultima da parte dei Visconti. Bologna resta in sospeso.


1358
18 giugno
Galeazzo II Visconti torna in possesso di Novara dopo la breve parentesi della dominazione monferrina e indice una grande assemblea cittadina durante la quale il Petrarca pronuncia un discorso ai Novaresi.


1358
19 giugno
Nasce Ludovico, figlio legittimo di Bernabò Visconti.


1358
22 agosto
Si forma a Milano una Lega contro le Compagnie straniere, soprattutto i tedeschi comandati dal Conte Lando.


1358
1 ottobre
Grandi festeggiamenti e tornei per il battesimo di Ludovico, figlio di Bernabò Visconti, e le nozze di Caterina, figlia di Matteo II con Ugolino Gonzaga. Marco, primogenito di Bernabò, viene promesso a una figlia di Francesco da Carrara, signore di Padova.


1359
Fallisce a Milano il banco Amiconi, che aveva sostenuto la tesoreria viscontea all'epoca dell'arcivescovo Giovanni Visconti.

Secondo il Corio, Bernabò Visconti fonda in quest'anno l'ospedale di S. Giacomo dei Pellegrini a Porta Vercellina in parrocchia di S. Maria alla Porta all'incrocio tra l'attuale corso Magenta con via S. Giovanni sul Muro. Comprende una schola intitolata a S. Giacomo di Compostela. Scopo della nuova istituzione è l'assistenza ai pellegrini in viaggio per il santuario galiziano, ma non è esclusa la cura ai poveri della città. Il Morigia dice invece che è stato fondato da Galeazzo II nel 1362.



1359
marzo
Giovanni Boccaccio arriva a Milano per incontrarsi con il Petrarca. Soggiorna in città per un mese.


1359
1 marzo
Con atti dell'1, del 10 e del 23 marzo, Bernabò Visconti dona cospicui fondi agli ospedali di S. Caterina in Brolo, del Brolo, di S. Ambrogio e di S. Antonio. L'ospedale di S. Caterina è trasformato in Luogo Pio.


1359
23 marzo
Bernabò Visconti assegna un livello annuo ai carcerati della Malastalla per provvedersi di pane. Secondo alcuni autori antichi (Torre, Ripamonti) il carcere sarebbe stato costruito da Bernabò, ma altre fonti lo fanno risalire al 1168.


1359
aprile
Assedio di Pavia da parte dei Visconti. I pavesi resistono incoraggiati da fra' Iacopo Bussolari, che organizza una repubblica sul modello di Cola di Rienzo. Il marchese di Monferrato, per difendere Pavia, chiama in aiuto la compagnia del Conte Lando, ma questo atto mobilita con i Visconti tutti coloro che avevano partecipato al patto del 22 agosto 1358.


1359
4 luglio
L'Albornoz, legato papale, tornato in Italia nell'ottobre 1358, entra a Forlì ottenendo la consegna della città al papa.


1359
27 agosto
Muore Valentina Doria. Bonino da Campione riceve l'incarico di sistemare la Tomba di Stefano Visconti in S. Eustorgio inserendovi la moglie Valentina.
In questo stesso anno nasce probabilmente Valentina, figlia di Bernabò, che prende il nome dalla nonna.


1359
10 ottobre
Alla morte di Ugo IV, sale sul trono di Cipro Pietro I Lusignano, interprete dello spirito della cavalleria, crudele con i nemici.


1359
novembre
Nasce Carlo, figlio di Bernabò Visconti.


1359
3 novembre
Petrarca lascia la casa accanto a S. Ambrogio e va ad abitare accanto al monastero di S. Simpliciano.


1359
13 novembre
Pavia si arrende dopo sei mesi di assedio. Il giorno 15 entra in città Protaso Caimi a capo dell'esercito milanese.


1359
7 dicembre
Bernabò Visconti, sempre intenzionato a togliere Bologna a Giovanni Visconti di Oleggio, prende Crevalcuore e occupa il contado bolognese. L'Oleggio tratta con il legato papale le possibili forme di appoggio contro Bernabò.


1359
14 dicembre
Cansignorio della Scala assassina il fratello Cangrande II e si impadronisce del governo della città.


1360
A Vigevano, Bianca di Savoia fa costruire la falconiera.

Bernabò Visconti trasforma il castello di Pizzighettone.



1360
18 gennaio
Muore Ludovico Gonzaga, il figlio Guido diventa capitano di Mantova.


1360
17 marzo
L'Albornoz prende possesso di Bologna in accordo con Giovanni Visconti di Oleggio che parte l'1 aprile per Fermo. Bernabò ora se vuole Bologna deve scontrarsi direttamente con il papa.


1360
8 maggio
Pace di Brétigny tra Inghilterra e Francia che assegna agli inglesi il nord della Francia. Giovanni II il Buono deve versare entro ottobre la prima rata del suo riscatto (600.000 scudi).


1360
giugno
Delegazione in Francia per trattare le nozze di Gian Galeazzo Visconti con la figlia del re Isabella di Valois. Il Petrarca pronuncia il discorso ufficiale. Milano paga 300.000 scudi che il re Giovanni II deve versare al re d'Inghilterra. Gian Galeazzo riceve il titolo di conte di Sommières che verrà scambiato nell'aprile 1361 con quello di Virtù (Vertus).


1360
agosto
Il papa accusa Bernabò di eresia. Negli atti del processo è riportata la famosa frase che Bernabò avrebbe pronunciato nei confronti dell'arcivescovo Roberto Visconti che un giorno non avrebbe seguito i suoi ordini: "Nescis, pultrone, quod ego sum papa et imperator ac dominus in omnibus terris meis, et quod nec imperatore, immodo nec Deus, posset in terris meis facere nisi quod vellem nec intendo quod faciat?"


1360
ottobre
(ottobre-novembre) Regina della Scala impone al marito Bernabò Visconti l'annullamento del fidanzamento tra il primogenito Marco e una figlia di Francesco da Carrara. Il padovano annulla il trattato di pace e apre le sue terre al passaggio di 5.000 ungheresi ingaggiati dall'Albornoz per la difesa di Bologna.


1360
ottobre
Il cardinale Albornoz acquista Bologna per conto del papa.


1360
8 ottobre
Arrivo a Milano di Isabella di Valois.


1360
24 ottobre
Pace di Calais tra Francia e Inghilterra.


1360
fine
Data probabile di nascita di Caterina, figlia legittima di Bernabò Visconti e futura moglie di Gian Galeazzo.


1361
Bernabò Visconti fa fortificare il palazzo di S. Giovanni in Conca e fa costruire nella chiesa omonima molti sepolcri.


1361
27 marzo
Galeazzo II inizia i lavori del Castello di Pavia, che viene terminato in cinque anni. Nel Castello viene creata anche la biblioteca dei Visconti. Si studia un canale di irrigazione da Milano al parco del castello che è avviato nel 1365. E' la prima traccia del futuro naviglio pavese.


1361
13 aprile
L'imperatore emette il diploma con il quale viene creato lo "Studio generale" di Pavia comprendente il diritto canonico, il diritto civile, medicina, fisica e logica. Lo Studio entra in funzione nel 1370, mentre cessa l'attività dello Studio milanese di S. Eustorgio.


1361
11 maggio
(data probabile) Bernabò Visconti riceve la scomunica papale come eretico. Episodio dei due abati benedettini a Ponte Lambro costretti da Bernabò a scegliere se ingoiare la bolla papale o essere gettati nel fiume (Fametis aut sititis?). Secondo la tradizione uno dei due abati era Guillaume de Grimoud, il futuro papa Urbano V.


1361
29 maggio
Carlo IV, schierato con il papa, emette un decreto di condanna di Bernabò Visconti, vicario imperiale.


1361
giugno
La Compagnia Bianca dell'inglese Albert Sterz, per conto del papa e del marchese di Monferrato, scende in Piemonte devastando le campagne.

Peste a Milano fino al tardo autunno. Si parla di 77.000 morti. Francesco Petrarca lascia Milano per Padova. Dal 1363 al 1369 torna quasi ogni estate a Pavia, ospite di Galeazzo II Visconti.



1361
15 luglio
Ad opera di un gruppo di nobili, viene avviata la costruzione della chiesa di S. Maria Vergine e S. Giovanni Battista fuori Porta Nuova.


1361
29 luglio
L'esercito di Bernabò Visconti è sconfitto a San Ruffillo dalle truppe del legato guidate da Galeotto Malatesta. E' una gravissima disfatta con centinaia di morti e prigionieri e la perdita del tesoro dell'esercito.


1361
8 agosto
Muore, probabilmente di peste, l'arcivescovo Roberto Visconti. Secondo alcuni a Milano, per altri nel suo castello di Legnano.


1361
23 agosto
Il papa nomina arcivescovo Guglielmo Pusterla, che risiede sempre ad Avignone. Governa la diocesi avvalendosi di alcuni vicari generali tra cui il nipote Tommaso. E' cappellano pontificio, titolare di alcuni benefici della diocesi tra cui un canonicato e il cimiliarcato del Duomo di Milano e l'arcipretura di Monza.


1361
2 novembre
Muore (2 o 3 novembre) Aldobrandino III d'Este senza discendenti. Ferrara e Modena passano sotto il governo congiunto del fratello Niccolò II e del fratellastro Alberto.


1361
5 dicembre
Tregua tra Bernabò Visconti e l'Albornoz. Si avviano trattative per Bologna che non avranno esito.


1361
26 dicembre
Alleanza tra Galeazzo II Visconti e i Savoia contro il Monferrato e la compagnia inglese.


1362
Invasione di cavallette.

Probabile data di nascita di Agnese, figlia legittima di Bernabò Visconti.

Costruzione di S. Maria della Canonica a Porta Nuova.



1362
aprile
Muore Maria, figlia di Galeazzo II Visconti, che doveva sposare il marchese di Monferrato portando in dote Asti e risolvendo così la questione relativa al possesso di quella città.


1362
16 aprile
Seconda coalizione antiviscontea promossa dall'Albornoz. Partecipano alla Lega gli Scaligeri, gli Estensi, i Gonzaga e i Carraresi. A suggello del patto, Verde della Scala, sorella di Cansignorio, sposa Niccolò II d'Este.


1362
agosto
Giovanni II il Buono, parte da Parigi per Lione. Pur essendo prigioniero degli Inglesi, aveva ottenuto il permesso di compiere un viaggio in Francia per preparare la crociata.


1362
12 settembre
Muore Innocenzo VI, viene eletto papa (28 settembre) Urbano V, Guillaume de Grimoud, francese. E' consacrato ad Avignone il 6 novembre.


1362
14 ottobre
Ugolino Gonzaga viene assassinato dai fratelli. Questo fatto crea le premesse per lo scontro tra Mantova e Bernabò. La moglie Caterina Visconti si rifugia a Milano.


1362
novembre
Data apposta al termine della cronaca (Chronicon de Gestis Principum Vicecomitum) di Pietro Azario, che inizia dal 1250. Alcuni fatti, aggiunti in seguito, arrivano fino al 1364. L'opera ci è giunta grazie ad una trascrizione quasi contemporanea che è conservata all'Ambrosiana (codice D 269 inf.) ed è stata pubblicata dal Muratori nel 1729 (RIS, tomo XVI, parte IV).


1362
16 novembre
Giovanni II il Buono arriva ad Avignone dove si ferma fino a maggio.


1362
17 dicembre
Gli ambasciatori di Bernabò Visconti cercano un accordo con il papa per Bologna con la mediazione di Giovanni II il Buono.


1363
Intorno a questa data nasce Donnina, figlia di Bernabò Visconti e di Donnina dei Porri.

Data presunta dell'esecuzione della statua equestre di Bernabò Visconti di Bonino da Campione, collocata originariamente nella chiesa di S. Giovanni in Conca, oggi al Castello.

Bernabò Visconti estirpa la delinquenza che a Milano si era sempre più aggravata.

Giusto de' Menabuoi dipinge il Polittico Terzaghi per suor Isotta Terzago, smembrato tra varie collezioni private.

Ambrogio Birago fa costruire a Solaro l'oratorio dedicato a S. Ambrogio e S. Caterina.



1363
4 gennaio
Scorreria nel milanese degli Inglesi mercenari assoldati dal marchese di Monferrato contro Milano per la questione di Asti. Vengono catturati molti signori il cui riscatto frutta circa 100.000 fiorini.


1363
22 gennaio
Arriva a Milano per promuovere la crociata contro i Turchi Pietro I da Lusignano, re di Cipro. Era sbarcato a Venezia nel dicembre dell'anno precedente. Bernabò Visconti gli promette in sposa la figlia Valenza o Valentina. In marzo va ad Avignone.


1363
4 marzo
Essendo scaduta l'ultima proroga per presentarsi ad Avignone, Urbano V proclama Bernabò Visconti eretico, scismatico, maledetto dalla Chiesa e lo priva di tutti i suoi diritti. La condanna è estesa anche ai suoi figli.


1363
14 marzo
Muore a Genova il vecchio doge Simone Boccanegra. Secondo la tradizione, sarebbe stato avvelenato durante un banchetto in onore del re di Cipro. Con l'elezione del doge Gabriello Adorno ricomincia la lotta tra le fazioni.


1363
29 marzo
Urbano V bandisce la Crociata contro i Turchi. Doveva essere guidata da Giovanni II il Buono, invece, dopo la morte del re di Francia, sarà comandata da Amedeo VI di Savoia.


1363
6 aprile
Dopo un'aspra battaglia a Solara tra Bernabò e la Lega nella quale anche Bernabò è ferito ad una mano, i milanesi sono pesantemente sconfitti e devono cedere i capisaldi creati attorno a Bologna. Ambrogio Visconti è preso prigioniero.


1363
22 aprile
Muore il Conte Lando dopo essere stato catturato dalla Compagnia Bianca di Albert Sterz in uno scontro al ponte della roggia Canturina. Gli subentra al comando il fratello Lutz Wirtinger von Landau, detto Lucio Lando. I Lando militano al servizio di Galeazzo II e si erano acquartierati nel Novarese per difendere i Visconti dagli attacchi del marchese del Monferrato.
Nella Compagnia Bianca, composta prevalentemente da inglesi, milita Giovanni Acuto.


1363
maggio
Su pressione del re di Francia e del re di Cipro, il papa accetta di trattare con Bernabò Visconti.


1363
luglio
La Compagnia Bianca, assoldata da Pisa, lascia i territori viscontei. Luchino dal Verme può così riconquistare i territori dell'Oltrepò pavese caduti sotto il marchese di Monferrato.


1363
14 luglio
Bernabò Visconti nomina suoi procuratori Gualdisio Loveselli e Francesco Caimbasilica per trattare con il papa.


1363
3 settembre
Armistizio tra Bernabò Visconti e l'Albornoz. Il legato resta ostile nei confronti di Bernabò.


1363
23 novembre
Il papa sostituisce l'Albornoz con l'abate di Cluny, Androin de la Roche, che scende in Italia e per prima cosa si adopera per la pace tra Galeazzo II Visconti e il marchese di Monferrato.


1364
Viene aggiunto sulla facciata dell'antico oratorio di S. Cristoforo sul Naviglio il nuovo portale e il rosone.


1364
27 gennaio
La mediazione del nuovo legato papale consente di giungere ad un accordo tra Galeazzo II Visconti e Giovanni II Paleologo. Asti passa al Monferrato in cambio del riconoscimento dei diritti di Milano su Pavia. Voghera e l'Oltrepò pavese passano a Milano. L'accordo sarà perfezionato a Pavia il 19 novembre successivo.
Galeazzo ordina che siano demolite tutte le fortezze nel Novarese, tranne quella di Borgomanero.


1364
3 marzo
Luchino Dal Verme arriva a Venezia dove riceve l'incarico di sedare una rivolta dei feudatari veneziani di Candia (Creta) contro la madrepatria. La rivolta è sedata in maggio e il Dal Verme torna a Venezia dove riceve accoglienze trionfali. Anche il Petrarca gli invia le sue congratulazioni.


1364
13 marzo
Pace tra il papa e Bernabò Visconti, che toglie l'assedio a Bologna e lascia i castelli del bolognese in cambio di 500.000 fiorini. Il cardinale Androin è il nuovo legato a Bologna e in Romagna.


1364
5 aprile
Muore a Milano Lodrisio Visconti. I funerali solenni, celebrati domenica 7, costringono Bernabò a spostare a martedì 9 il grande torneo indetto per celebrare gli accordi del marzo precedente con il papa.


1364
8 aprile
Muore Giovanni II il Buono in prigione a Londra, dov'era tornato nel gennaio precedente. Diventa re di Francia Carlo V il Saggio.


1364
estate
La Compagnia Bianca dello Sterz passa con Firenze. Resta con Pisa solo il contingente comandato da John Hawkwood, detto Giovanni Acuto, che inizia la sua avventura di condottiero in Italia.


1364
23 luglio
Bernabò dà pieno mandato a Modenese degli Stefanini per trattare il matrimonio tra Verde Visconti e Leopoldo III d'Asburgo, conte del Tirolo. Gli Asburgo chiedono l'appoggio dei Visconti contro i Carraresi per il controllo di Feltre e Belluno.


1364
29 luglio
Battaglia di Cascina tra Pisa e Firenze. Giovanni Acuto è sconfitto dagli inglesi passati con Firenze.


1364
agosto
Grande invasione di cavallette in Lombardia.


1364
26 ottobre
Nel castello di Pandino è registrata la promessa di nozze tra Verde, figlia di Bernabò Visconti, e Leopoldo III d'Asburgo, conte del Tirolo. La dote ammonta a 100.000 fiorini d'oro.


1365
Data presunta (1365-70) di esecuzione dell'affresco della Crocifissione in S. Marco.

Galeazzo II Visconti si ammala di gotta. Tutta la sua corte, per timore di Bernabò si trasferisce nel castello di Pavia, quasi ultimato.



1365
20 gennaio
Cansignorio della Scala fa imprigionare il fratello Paolo Alboino con l'accusa di aver congiurato contro di lui.


1365
23 febbraio
Nel palazzo di S. Giovanni in Conca, nozze tra Leopoldo III d'Asburgo, fratello di Rodolfo IV, e Verde Visconti, figlia di Bernabò.


1365
aprile
Editto di Bernabò che impone ai cittadini con l'estimo di 500 lire di mantenere uno dei suoi moltissimi cani da caccia. In caso di rifiuto è prevista una pena di 10 fiorini.


1365
maggio
Carlo IV è ad Avignone per trattare sulla crociata, sul ritorno del papa a Roma e sulla guerra alle compagnie straniere in Italia.


1365
giugno
Pietro I di Lusignano, fallito il suo tentativo di indire una grande crociata, torna a Cipro e in ottobre attacca Alessandria.


1365
20 luglio
Rodolfo IV d'Austria, arrivato con un contingente di truppe a Milano, si ammala nel palazzo di S. Giovanni in Conca e muore il 27 luglio.


1365
30 agosto
Atto di fondazione della chiesa di S. Maria Nova di Abbiategrasso da parte della Scuola della Beata Vergine della Misericordia.


1365
ottobre
Ambrogio Visconti fonda la Compagnia di S. Giorgio. Fanno parte della nuova compagnia anche Giovanni Acuto e le sue truppe inglesi, passate da poco al servizio di Bernabò Visconti.


1365
13 dicembre
Muore Guglielmo Fava da Villa, preposto alla domus umiliata di Viboldone e maestro generale dell'Ordine.


1366
Antonia, figlia di Bernabò Visconti, viene promessa a Federico III d'Aragona, re di Sicilia, che ha 23 anni.


1366
8 gennaio
Bernabò Visconti dona beni e case nel Lodigiano agli ospedali di S. Lazzaro, di S. Giacomo e dei Santi Pietro e Paolo dei Pellegrini.


1366
4 marzo
Nasce Gian Galeazzo, primogenito di Gian Galeazzo Visconti. Durante la festa per il battesimo, il 24 maggio a Pavia, vengono trattate tra i numerosi ospiti molte questioni politiche, tra le quali la restituzione a Galeazzo II delle città angioine del Piemonte. Cherasco, Cuneo e Mondovì tornano viscontee in maggio.


1366
primavera
L' imperatore Giovanni V Paleologo si reca presso re Ludovico d'Ungheria per richiederne l'appoggio. L'Angiò pretende che Giovanni si battezzi alla fede cattolica. Sulla via del ritorno viene preso in ostaggio dai Bulgari e salvato da Amedeo VI il Conte Verde, suo cugino per parte materna. Il conte Verde si trova in acque bizantine dall'estate precedente con un esercito crociato per fermare i Turchi e procedere con le trattative per l'unione della chiesa.


1366
13 aprile
Bolla di Urbano V contro le Compagnie che prepara l'accordo di settembre, necessario in vista del suo ritorno a Roma.


1366
giugno
Bernabò Visconti vieta che nelle sue città si usino i termini "guelfo" e "ghibellino".


1366
19 settembre
Viene firmata a Firenze la Lega contro le Compagnie.


1367
Iniziano i lavori, voluti da Bernabò Visconti, del canale che porta l'acqua del Chiese attraverso Montichiari, Carpenedolo e Acquafredda fino ad Asola. Da Asola verrà in seguito scavata la fossa Regia fino al Po.

Giusto de' Menabuoi dipinge a Milano il Trittico della National Gallery di Londra.

Urbano V riconosce il nuovo ordine dei Chierici Apostolici di S. Gerolamo detti Gesuati, fondato dal senese Giovanni Colombini a partire dal 1360 circa.



1367
16 gennaio
Nozze tra Bernarda Visconti, figlia naturale di Bernabò e Giovannola di Montebretto, e Giovanni Suardo, figlio di Baldino. La dote è di 7.000 fiorini più 1.000 di gioielli e vestiti. Per l'occasione si decora il castello di Bianzano.


1367
30 aprile
Urbano V lascia Avignone per rientrare in Italia. Il 6 giugno si stabilisce a Viterbo.


1367
luglio
Viaggio di Bernabò Visconti a Chambéry e a Losanna per stabilire le condizioni delle nozze della figlia Taddea con Stefano III di Baviera e del figlio Marco con Isabella figlia del duca Federico.


1367
3 luglio
Pace tra Genova e i Visconti che rinunciano ai diritti acquisiti dallo zio Giovanni sulla città.


1367
29 luglio
Terza coalizione antiviscontea tra il papa Urbano V, Niccolò II d'Este, Francesco da Carrara e in seguito i Gonzaga.


1367
12 agosto
Taddea Visconti sposa Stefano III di Baviera, figlio del duca Stefano, e contemporaneamente Marco Visconti sposa Elisabetta di Baviera-Landshut, figlia di primo letto di Federico, fratello di Stefano. Lo stesso giorno Regina della Scala partorisce una bambina che viene chiamata Elisabetta in onore della nuova nuora che le fa da madrina.


1367
23 agosto
Muore tra il 23 e il 24 agosto nel castello di Bonriposo, vicino a Viterbo, il cardinale Albornoz.


1367
settembre
Bernabò, messo da parte l'odio che nutre per Cansignorio della Scala, s'incontra con lui per decidere una vantaggiosa strategia comune: avrebbero combattuto insieme i Gonzaga e lo Scaligero si sarebbe tenuta Mantova in cambio dell'alleanza coi Visconti. L'attacco a Mantova è previsto per l'anno successivo.


1367
2 ottobre
Ambrogio Visconti, figlio di Bernabò, è sconfitto dal comandante Gomez Albornoz in Terra d'Otranto. Viene condotto prigioniero a Napoli dove resterà fino al 1371 quando sarà riscattato dal padre.


1367
16 ottobre
Urbano V è a Roma accolto trionfalmente dal popolo.


1368
Fondata da 25 mercanti che ne pongono la sede in parrocchia di S. Tommaso in Cruce Sicariorum, verrà ricostruita da Giacomo Assandri nel 1374 con il titolo di "Consorzio di Misericordia dei poveri". Nel 1377 Arnoldo Albizzati, mercante, dona la propria casa in contrada Solata (oggi via Broletto) come sede del consorzio. Il consorzio resterà in questa sede fino al 1785.

Nasce a Monaco Ludovico, figlio di Taddea Visconti e Stefano III di Baviera.

Nasce Azzone, secondogenito di Gian Galeazzo Visconti.

Muore all'età di 8 anni Bernabò Gonzaga, figlio di Ugolino e Caterina Visconti, figlia di Matteo II.

Galeazzo II Visconti fa edificare la cittadella di Vercelli.



1368
1 marzo
Il cardinale Anglico è il nuovo legato papale. Il de la Roche è richiamato a Roma perché giudicato troppo amico dei Visconti.


1368
5 aprile
Bernabò Visconti e Cansignorio della Scala invadono il territorio di Mantova.


1368
26 aprile
Gli ambasciatori di Bernabò Visconti incontrano a Gemona l'imperatore, che era partito da Praga il 2 aprile per scendere in Italia.


1368
23 maggio
L'imperatore Carlo IV e la Lega si riuniscono a Ficarolo e iniziano subito a lottare contro l'esercito che assediava Mantova.


1368
15 giugno
Sposalizio solenne a Milano, in S. Maria Maggiore, tra Leonello di Clarence, figlio del re d'Inghilterra Edoardo III, e Violante, figlia di Galeazzo II Visconti. La dote ammonta a 200.000 fiorini più le città di Alba, Mondovì, Cherasco e Cuneo. Al banchetto sono presenti il Petrarca e Froissart. Leonello era giunto a Milano il 17 maggio scortato da Amedeo VI di Savoia. Bernabò lascia il campo di battaglia attorno a Mantova per partecipare alla cerimonia.

Leonello muore dopo pochi mesi (il 17 ottobre) ad Alba, feudo di Violante. Le truppe inglesi al suo seguito occupano la città.



1368
27 agosto
Dopo alterne vicende nello scontro presso Mantova, viene siglato un accordo a Modena tra Bernabò Visconti, l'imperatore e il vicario.


1369
Viene miniato a Milano il manoscritto dell'Iliade del Petrarca (Parigi, Bibl. Naz., Lat. 7880/1).


1369
17 gennaio
Muore assassinato Pietro I Lusignano, re di Cipro. Gli succede il figlio Pietro II di circa dodici anni.


1369
febbraio
La compagnia di Giovanni Acuto, già assoldata dai Visconti, finge di essere licenziata per passare con Perugia in contrasto con il papa. E' una mossa viscontea per iniziare una campagna di disturbo in Toscana allo scopo di impadronirsi di Lucca.


1369
11 febbraio
Viene ratificata la pace tra la Lega e Bernabò Visconti.


1369
17 febbraio
Battaglia di Castagneto (Alba) tra Galeazzo II Visconti e gli inglesi giunti al seguito di Leonello. I milanesi sono sconfitti e la compagnia inglese si offre al marchese di Monferrato. Inizia una guerra in Piemonte che durerà due anni. Jacopo Dal Verme, figlio di Luchino, combatte al servizio dei Visconti.


1369
15 marzo
Nuova Lega generale contro le Compagnie. Il 17 marzo l'imperatore da Lucca rinnova il vicariato a Bernabò Visconti.


1369
5 aprile
L'imperatore dichiara Lucca sciolta da Pisa e dipendente dall'impero. I Visconti ne chiedono il vicariato, ma l'imperatore rifiuta.


1369
28 maggio
Nasce a Cotignola Muzio Attendolo, condottiero e padre di Francesco Sforza.


1369
19 giugno
In un documento di Bergamo si parla per la prima volta di Provvisionati, un nuovo corpo militare voluto da Bernabò Visconti, basato sull'arruolamento volontario di cavalieri stipendiati dai Comuni con 8 fiorini mensili. Erano tenuti a servire il signore due mesi l'anno. Nel secolo seguente invece per "provisionati" si intendono le squadre di fanti.


1369
luglio
Carlo IV torna a Praga.


1369
7 luglio
Dopo aver assassinato il fratello Francesco, Luigi o Ludovico II Gonzaga è Capitano di Mantova.


1369
agosto
Giovanni V Paleologo è a Roma, passa per Napoli per convertirsi al cattolicesimo. Verrà battezzato in ottobre, ma non ci sarà la sperata unione delle Chiese.


1369
24 agosto
Attentato a Galeazzo II Visconti da parte di un pavese danneggiato e offeso.


1369
27 ottobre Gli inglesi, già al seguito di Leonello, cedono Alba al marchese di Monferrato.


1369
31 ottobre Si forma a Viterbo una Lega antiviscontea tra il papa e i fiorentini in risposta al tentativo di Bernabò Visconti di prendere Lucca. Tutti i signori del nord vi aderiscono meno gli Scaligeri. Bernabò sposta Giovanni Acuto in Toscana per prendere Lucca.


1369
30 novembre Carlo V si proclama re di tutta la Francia rompendo il trattato di Calais.


1369
1 dicembre Battaglia di Cascina. Le truppe milanesi di Giovanni Acuto sconfiggono i fiorentini. Bernabò Visconti affida a Regina della Scala la Lunigiana e il contado pisano caduti sotto il suo controllo.


1370
Grave carestia in Lombardia.

Anno presunto di nascita di Michelino da Besozzo.

Giusto de' Menabuoi si trasferisce da Milano a Padova.

Bonino da Campione si trasferisce a Verona, dove lavora fino al 1376.

Probabilmente dopo quest'anno inizia la decorazione dell'oratorio di Lentate sul Seveso, commissionato da Stefano Porro consigliere di Bernabò e di Galeazzo II Visconti.

Nasce a Barberino di Valdelsa Andrea da Barberino, autore di molti romanzi cavallereschi in volgare (Guerrin Meschino, i Reali di Francia, Ugone d'Avernia, ecc.).

(Tra il 1369 e il 1371) Muore l'arcivescovo di Milano Guglielmo Pusterla, è sepolto ad Avignone.

Vengono costruiti i castelli di Trezzo e di Cusago.

Regina della Scala fa ampliare e sistemare il castello di S. Angelo Lodigiano.



1370
gennaio Dopo la morte del padre Filippo, ucciso e gettato in Arno dai Fiorentini perché si era ribellato al loro dominio su S. Miniato, Alessandro, Borromeo, Andrea, Giovanni e Margherita dei Borromei lasciano la Toscana e si trasferiscono a Milano. Solo Giovanni però si stabilirà a Milano definitivamente.


1370
gennaio (o fine 1369) Nasce a Monaco Isabella o Elisabetta, figlia di Taddea Visconti e Stefano III di Baviera. Sarà regina di Francia.


1370
25 marzo Nuova Lega contro Bernabò Visconti tra il papa, Firenze e i signori veneto-lombardi.


1370
primavera Giovanni V Paleologo è a Venezia senza fondi per tornare a Costantinopoli.


1370
11 maggio Patto tra Bernabò Visconti e Gherardo dell'Agnello per prendere Pisa e Lucca. Giovanni Acuto parte per la Toscana ma la missione non ha esito.


1370
13 giugno Bernabò Visconti assedia Reggio, che si trovava sotto la signoria di Feltrino Gonzaga assistito dalla Lega che invia un esercito. La guerra vede prevalere ora l'una ora l'altra parte. Regina della Scala partecipa all'assedio a fianco del marito.


1370
24 settembre Urbano V rientra ad Avignone. Prima della partenza del papa da Roma, Santa Caterina da Siena ha la visione della sua missione di pace.


1370
11 novembre Tregua tra le truppe in lotta sotto Reggio.


1370
19 dicembre Muore il papa Urbano V, gli succede (30 dicembre) Pierre Roger de Beaufort, Gregorio XI, che intende tornare a Roma, ma teme lo strapotere dei Visconti.


1371
Nasce a Innsbruck Leopoldo, figlio di Verde Visconti.

Fra' Cristoforo della domus di Brera è maestro generale degli Umiliati. Fino al 1398 si dedica a una vasta opera legislativa per riportare l'ordine a un'unica osservanza regolare.

Nasce a Pavia Valentina, figlia di Gian Galeazzo Visconti.



1371
marzo Nasce Mastino (o Gian Mastino), ultimogenito legittimo di Bernabò Visconti. Per tre giorni è festa nei domini viscontei.


1371
2 maggio Con un espediente Niccolò II d'Este si impadronisce di Reggio che viene saccheggiata dalla compagnia di Lucio Lando. Feltrino Gonzaga, che aveva occupato Reggio, si chiude nel castello e invia il figlio Guido da Bernabò per proporgli la vendita della città. Il 17 maggio Bernabò acquista Reggio per 50.000 fiorini e invia a presidiarla la compagnia del figlio Ambrogio con 300 lance. L'amministrazione di Reggio è affidata a Regina della Scala.
Lucio Lando, temendo di essere estromesso dall'affare, va a Parma da Bernabò e ottiene per il suo allontanamento un prestito di 40.000 fiorini. Ambrogio Visconti da Reggio attacca le campagne di Modena e Ferrara.


1371
18 luglio Viene nominato arcivescovo di Milano Simone Borsano, che risiede sempre ad Avignone. Di nobile famiglia milanese, noto per la sua cultura giuridica, è utilizzato quale legato pontificio in vari paesi europei (Lussemburgo, Germania, Savoia) per convincere i governanti a combattere begardi e fraticelli ed è perciò dispensato dall'obbligo di residenza in diocesi.


1372
Galeazzo II Visconti fa ricostruire il castello di Voghera.


1372
gennaio Il nuovo vicario papale Pietro di Bourges arriva a Bologna per sostituire Anglico Grimoard.


1372
marzo Muore Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato. Ottone di Brunswick e Amedeo VI diventano tutori del primogenito Secondo Ottone (nato nel 1363) e di Giovanni, figli del Paleologo. Scontri tra Galeazzo II Visconti e Amedeo VI di Savoia per il possesso di Asti.


1372
13 marzo Nasce a Parigi, nel palazzo di St. Paul, Luigi di Turenna, futuro marito di Valentina Visconti.


1372
2 giugno Vittoria di Bernabò a Rubiera in Emilia. Francesco da Fogliano, capitano generale della Lega, è preso prigioniero. Bernabò chiede che, in cambio della vita, gli ceda i castelli che possiede nel Reggiano, ma suo fratello Guido da Fogliano non accetta il ricatto. Il papa proclama la crociata contro i Visconti.


1372
15 giugno Assedio di Asti da parte di Galeazzo II e Bernabò Visconti. Il comando generale viene affidato a Gian Galeazzo affiancato da Cavallino de' Cavalli e Stefano Porro. Amedeo VI si schiera con il Monferrato e dal 7 luglio è nominato dal papa comandante della Lega. In settembre anche Giovanni Acuto passa con la Lega.


1372
11 settembre Nasce Carlo, figlio di Gian Galeazzo Visconti; la madre Isabella di Valois muore di parto. Viene sepolta nella chiesa di S. Francesco a Pavia.


1372
23 novembre L'imperatore ritira il vicariato ai Visconti e lo concede ad Amedeo VI.


1372
7 dicembre Francesco da Fogliano viene impiccato da Bernabò Visconti ai merli delle mura di Reggio.


1373
Il pittore francese Jean d'Arbois lascia la Lombardia per recarsi in Borgogna al servizio di Filippo l'Ardito. Tornerà in Lombardia dopo il 1375 per lavorare a Pavia. Era noto come Giovanni degli Erbosi ed è considerato un precursore e maestro di Michelino da Besozzo. Suo figlio è Stefano da Verona.

Valentina, figlia di Bernabò Visconti, dovrebbe partire per Cipro per sposare Pietro II di Lusignano, ma il matrimonio viene rimandato per la guerra contro la Nuova Maona di origine genovese, gruppo consortile che, sotto il cartello Giustiniani, detiene il possesso di Chio e di Focea.

Galeazzo II Visconti fa ricostruire la cittadella di Piacenza.



1373
febbraio Amedeo VI di Savoia penetra nel cuore della Lombardia e da Vimercate compie scorrerie nel Milanese.


1373
28 marzo Accusati di eresia e contumaci, Bernabò e Galeazzo II Visconti sono condannati dalla Chiesa.


1373
7 maggio Gian Galeazzo Visconti viene sconfitto da Giovanni Acuto a Montechiari presso il fiume Chiese. L'asprezza della battaglia consiglia però le truppe papali di ritirarsi a Bologna. Anche Amedeo VI ripara a Bologna.


1373
estate Epidemia di peste. Bernabò Visconti interviene a Milano con estrema decisione (e crudeltà) riducendo notevolmente i danni.


1373
17 agosto Ambrogio Visconti, figlio di Bernabò, viene ucciso presso Caprino Bergamasco durante uno scontro con gli abitanti delle valli. A settembre Bernabò guida personalmente una spedizione per domare la rivolta. Rade al suolo il monastero di Pontida che aveva appoggiato i ribelli.


1374
2 aprile Muore a Pavia Carlo, figlio di Gian Galeazzo Visconti.


1374
giugno Riesplode la peste. Muoiono in Lombardia due persone su tre.


1374
6 giugno Pace tra Gian Galeazzo Visconti e Amedeo VI mediata da Bianca di Savoia, rispettivamente madre e sorella dei contendenti. Sono avviate trattative per la pace con il papa.


1374
19 luglio Muore ad Arquà Francesco Petrarca.


1374
1 agosto Statuto di S. Colombano promulgato da Bianca di Savoia contenente le disposizioni di tutela del vino di S. Colombano.


1375
Grave carestia in Lombardia.

Agnese, figlia di Bernabò Visconti, è fidanzata con Francesco, figlio di Ludovico II Gonzaga.



1375
8 gennaio Galeazzo II Visconti emancipa il figlio Gian Galeazzo di 23 anni, affidandogli il governo di Novara, Vercelli, Alessandria, Casale e Tortona.


1375
4 giugno Tregua di un anno tra i Visconti e la Chiesa.


1375
28 luglio Processo per stregoneria contro Gabrina degli Albeti nella città di Reggio Emilia, dal 1371 sotto la signoria di Regina della Scala. E' il più antico processo di questo tipo celebrato in Italia di cui ci restino i verbali. Il nome "Gabrina" diventerà in seguito (Ariosto, Straparola e altri) sinonimo di strega.


1375
settembre Primi atti della guerra tra Firenze e il papa Gregorio XI che durerà fino al 1378; sarà chiamata la "Guerra degli Otto Santi". Per l'occasione i Fiorentini si alleano coi Visconti. L'impresa costa a Firenze 2,5 milioni di fiorini e l'interdetto.


1375
18 ottobre Muore Cansignorio della Scala. In mancanza di eredi diretti legittimi, prendono il potere i suoi figli naturali Antonio e Bartolomeo.


1375
1 novembre Gian Galeazzo Visconti fa pubblica donazione alla madre Bianca di Savoia dei castelli di Monza, Abbiate, S. Colombano, Graffignana e Binasco.


1375
25 dicembre Data di una lettera inviata da Caterina, vedova di Ugolino Gonzaga, a Ludovico II Gonzaga, nella quale lo prega di far arrestare Foziolo de Gorzonibus di Brescia che ha sottratto certi beni a suo cognato Balzarino Pusterla, marito di sua sorella Ursina.

Ultima modifica: sabato 17 novembre 2007

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